S.I.N. Polo Petrolchimico di Priolo. PARTE 1

PARTE 1. Storia della fondazione del Polo Petrolchimico di Priolo

Terra di mandorle, agrumi, pesche, albicocche che un tempo godeva dell’abbondanza di acqua solcata da numerosi bacini idrici.

In 70 anni lungo i 30 km della costa siracusana da Augusta a Siracusa il Polo Petrolchimico ha distrutto itinerari naturalistici spettacolari, importanti siti archeologici come Thapsos, Megara Hyblaea e Stentinello, ha inglobato le terre agricole e i centri abitati,ha inquinato l’ambiente compromettendo la salute dei residenti.

Una piccola cittadina, Marina di Melilli, è stata demolita e cancellata dalla carta geografica, perché era un ostacolo per la costruzione dello stabilimento ISAB. Le case furono spianate, i residenti furono “deportati” altrove. Il “caso Marina di Melilli” si concluse nel 1979.

Saline di Priolo, Fenicottero e pulcino. Fonte: https://www.salinedipriolo.it/la-riserva-riserva-naturale-saline-di-priolo/

Contenuto:

1.1. Marina di Melilli, demolita per ISAB

1.2. INCIDENTI del POLO PETROLCHIMICO DI PRIOLO

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Pubblicato il 17.12.2022

Dr. Tatiana Mikhaevitch, Ph.D. in Ecology, Academy of Sciences of Belarus, Member of the Italian Ecological Society (S.IT.E.), Member of the International Bryozoological Society (I.B.A.), Member of the International Society of Doctors for the Environment (I.S.D.E.), www.plumatella.it, info@plumatella.it, tatianamikhaevitch@gmail.com